In vigore dal 6 giugno 2019 la norma che adotta lo standard ISO 11226:2000 Ergonomics — Evaluation of static working postures fornendo “raccomandazioni di tipo ergonomico per attività lavorative di diverso genere e indicazioni a coloro che si occupano della progettazione, o della riprogettazione, del lavoro, dei lavori e dei prodotti basate sui concetti di base dell’ergonomia in generale, e, in particolare, alle posture assunte per motivi di lavoro”.
Sono altresì specificati i limiti raccomandati per le posture statiche di lavoro (con e senza minimo sforzo esterno) tenendo conto sia degli angoli assunti dalle varie articolazioni del corpo del lavoratore sia della durata del tempo di esposizione ad una determinata posizione.
Le raccomandazioni relative ai rischi e alla protezione della salute sono principalmente basate su studi sperimentali riguardanti il carico muscoloscheletrico, il disagio/dolore e la resistenza/fatica legati alle posture di lavoro statico.